Quanto tempo trascorri in casa? Anche se lavori fuori tutto il giorno, quando sei tra le mura domestiche devi poterti assicurare un ambiente salubre e pulito. È fondamentale per la tua salute e per quella delle persone (e degli animali) che ami. Mantenere una buona igiene in casa non significa, però, soltanto togliere la polvere e lo sporco visibile, ma anche eliminare i microrganismi nocivi presenti sulle superfici, migliorare la qualità dell’aria e sanificare spesso i tessuti e gli oggetti che usi quotidianamente. Con alcuni semplici accorgimenti e una scelta attenta dei prodotti giusti, è possibile rendere la tua abitazione un luogo più sicuro e piacevole, senza dover dedicare ore alle pulizie. Continua a leggere per saperne di più.
1) Mantieni le superfici pulite e igienizzate
La pulizia delle superfici è il primo passo per assicurarsi un ambiente domestico salubre.
Attenzione, però, a distinguere tra pulizia, igienizzazione e disinfezione, azioni che possono sembrare molto simili ma che hanno scopi e applicazioni diverse.
- La pulizia rimuove lo sporco visibile, la polvere e i residui (ad esempio le briciole sotto la tavola), e spesso è sufficiente per mantenere un aspetto ordinato. Tuttavia, non riduce in modo significativo i batteri presenti.
- L’igienizzazione, invece, diminuisce il numero di microrganismi a livelli considerati sicuri, aiutando a prevenire la proliferazione dei germi su superfici come tavoli, maniglie e piani di lavoro.
- Infine, c'è la disinfezione che elimina o inattiva completamente i microrganismi, ed è indicata per aree più a rischio (come il bagno) o nei periodi in cui qualcuno in casa è ammalato .
Diciamo che l'igienizzazione è la giusta via di mezzo, una buona pratica quotidiana per una casa sicura.
2) Arieggia quotidianamente gli ambienti
Arieggiare gli ambienti di casa è un’abitudine semplice ma essenziale per migliorare la qualità dell’aria e favorire un clima salubre, soprattutto nei mesi in cui si trascorre più tempo all'interno di spazi chiusi.
L’aria stagnante può accumulare particelle di polvere, allergeni, composti organici volatili (COV) rilasciati da materiali sintetici o prodotti per la pulizia, e persino germi sospesi nell’aria. Per questo, aprire le finestre anche solo per 10-15 minuti al giorno aiuta a far circolare aria fresca, riducendo l’umidità e limitando la proliferazione di muffe e batteri, dannosi per la salute.
Un trucco? La ventilazione incrociata: basta aprire due finestre situate in punti opposti dell’abitazione per creare un flusso d’aria che rinnovi rapidamente l’aria interna. Questa pratica è particolarmente utile in stanze come la cucina e il bagno, dove l’umidità e gli odori tendono ad accumularsi.
Arieggiare quotidianamente non solo migliora la qualità dell’aria, ma contribuisce anche ad assicurare un clima domestico più piacevole, riducendo la sensazione di ambienti chiusi e aiutando a prevenire malesseri come il mal di testa e la stanchezza, spesso collegati alla cattiva qualità dell’aria interna.
In inverno o in ambienti molto inquinati, dove aprire le finestre può risultare scomodo, puoi sopperire con l’uso di purificatori d’aria, un valido supporto, specialmente se dotati di filtri HEPA in grado di trattenere particelle sottili e allergeni.
Hai già provato il nostro sanificante Ecasan aria e ambienti a base di acido ipocloroso? La sua formula atossica, pronta all’uso, lo rende adatto per essere utilizzato in tutta sicurezza in ambienti casalinghi, uffici, scuole, studi medici e veterinari, negozi, ristoranti e ambienti industriali.
Anche le piante d’appartamento possono contribuire a migliorare la qualità dell’aria, assorbendo alcuni inquinanti e liberando ossigeno. Attenzione, però, a quelle nocive per cani e gatti.
3) Fai attenzione ai tessuti e alla biancheria
Tappeti, tende, cuscini e lenzuola trattengono facilmente polvere, acari, allergeni e microbi, rischiando di diventare veicoli di allergie e infezioni se non trattati correttamente. Lavare regolarmente questi tessuti non solo contribuisce all'igiene della casa, ma aiuta anche a migliorare la qualità dell'aria interna e a ridurre il rischio di reazioni allergiche.
Per la biancheria da letto, si consiglia di cambiare le lenzuola almeno una volta alla settimana. Cuscini, coperte e piumoni, invece, dovrebbero essere lavati con meno frequenza, seguendo le indicazioni del produttore per evitare che si rovinino.
I tappeti e le tende andrebbero puliti almeno una volta al mese, utilizzando aspirapolvere con filtri HEPA e lavaggi a vapore, se possibile, per eliminare polvere e acari in profondità. In caso di animali domestici in casa, ti consigliamo di aumentare la frequenza della pulizia per limitare la diffusione di peli e allergeni.
In tutto questo, è importante utilizzare prodotti delicati e naturali per il lavaggio dei tessuti, soprattutto per chi ha una pelle sensibile. Evitare ammorbidenti e profumazioni sintetiche è un altro accorgimento per rendere l’ambiente più salubre e ridurre l’inquinamento indoor, dato che alcune sostanze possono essere rilasciate lentamente dai tessuti trattati, contaminando l’aria che respiriamo.
4) Igiene delle aree comuni e degli oggetti di uso frequente
In casa ci sono aree e oggetti che vengono toccati frequentemente da tutti i membri della famiglia, come maniglie, telecomandi, interruttori della luce, smartphone e tavoli. Questi punti di contatto possono accumulare rapidamente batteri e virus, diventando così potenziali fonti di contaminazione. Per mantenere un ambiente più salubre, è importante includere una routine di pulizia e igienizzazione regolare di questi elementi, riducendo così il rischio di diffusione di patogeni in casa.
Per una pulizia efficace è possibile utilizzare prodotti igienizzanti delicati ma potenti, come quelli a base di acido ipocloroso, che disinfettano senza lasciare residui tossici e sono sicuri anche in presenza di bambini e animali. Anche il cellulare, essendo uno degli oggetti più manipolati durante la giornata, richiede particolare attenzione: si consiglia di igienizzarlo almeno una volta al giorno.
Oltre alla pulizia regolare, un altro accorgimento importante è lavarsi le mani prima e dopo aver usato questi oggetti, un’abitudine semplice ma efficace per ridurre l’accumulo di batteri e mantenere l’igiene nelle aree comuni.
5) Scegli prodotti naturali e atossici
Molti dei prodotti chimici per la pulizia e disinfezione che trovi in commercio contengono sostanze come ammoniaca, candeggina e profumi sintetici, che possono essere irritanti per la pelle e le vie respiratorie, e rilasciare composti organici volatili (COV) dannosi per la qualità dell’aria interna. Optare per alternative naturali, biodegradabili e prive di additivi chimici aggressivi contribuisce a creare un ambiente domestico più sicuro, specialmente in presenza di bambini e animali.
L’acido ipocloroso è un esempio eccellente di igienizzante naturale, noto per la sua efficacia nel contrastare batteri e virus senza risultare tossico. Questa molecola, prodotta naturalmente dal nostro sistema immunitario, è stata replicata in laboratorio attraverso un processo green di attivazione elettrochimica capace di offrire un’alternativa sicura e atossica ai disinfettanti chimici. I prodotti a base di acido ipocloroso igienizzano le superfici in modo efficace senza lasciare residui dannosi, non necessitano di risciacquo e sono sicuri anche per le pelli più sensibili. Questo li rende ideali per l’uso quotidiano su superfici, tessuti e oggetti di uso frequente.
Inoltre, optare per prodotti naturali riduce l’impatto ambientale. Gli igienizzanti come l’acido ipocloroso, oltre a essere biodegradabili, non inquinano l’acqua e non contribuiscono all’accumulo di sostanze tossiche nelle falde acquifere, a differenza di molti detergenti chimici.
Preferire soluzioni naturali permette quindi non solo di mantenere la casa pulita e igienizzata, ma anche di fare una scelta responsabile verso l’ambiente. Quando acquisti i prodotti per la pulizia della tua abitazione, prediligi sempre quelli privi di profumi artificiali e coloranti, per assicurarti un ambiente domestico salubre, naturale e rispettoso del pianeta.
Questi accorgimenti possono davvero fare la differenza, per l'igienizzazione e la pulizia degli ambienti domestici e per la salute tua e del Pianeta. Se vuoi altre informazioni su come contribuire ad assicurarti una casa salubre facendo del bene all'ambiente, scarica la nostra guida gratuita.